giovedì 30 ottobre 2014

Non sapete come vestirvi? Il vostro armadio è pieno di abiti, ma non trovate proprio niente da mettere? "Rasserenatevi" E’ arrivato il momento di chiamare una consulente d’immagine!


Quante volte davanti all' armadio straripante di abiti siete state capaci di dire: "Oh mio Dio! non so come vestirmi! Non ho niente da mettere!"

Ovviamente state mentendo a voi stesse! Ammettetelo! Il vostro armadio non solo è strapieno di capi bellissimi e alla moda, ma è anche un capitale economico che non dovreste mai sottovalutare.

Allora, perché ogni donna, e spesso anche molti uomini, davanti a tanta possibilità non trovano niente da indossare per sentirsi a proprio agio???
Perché la moda cambia velocemente  e con lei le tendenze.
Ecco perché spesso capi comprati da sei mesi vi sembrano obsoleti e rivisti. Perché non vi sentite attuali. Ma la realtà è che accostare i vostri capi in modo corretto li renderebbe non solo glamour, ma necessari al look di tendenza del momento!
Per fare questo ci vuole un pò di estro, fantasia e cultura del momento storico.
Per questo nasce la figura del personal shopper e del consulente di stile o d’immagine.

Sono due figure che potrebbero sembrare simili, ma sono distinte:

-Il personal shopper, aiuta negli acquisti dei capi di tendenza, vi consiglia il giusto look per farvi apparire cool e alla moda con i capi appena usciti nei negozi.
Potrete avvalervi del personal shopper per ogni tipo di attività, dalla cosmesi all’ abbigliamento, ma anche nell’ enogastronomia. E’ una figura che seguendo i vostri gusti, vi consiglia il meglio del mercato. 
-Il consulente d’immagine o di stile, ha un ruolo diverso. Lavora in profondità e in sinergia con le vostre esigenze e sfaccettature. Cerca di trovare la vostra immagine attraverso la vostra personalità, interpretandovi mixando il vostro passato al vostro presente. Legge le vostre esigenze, attraverso la sua sensibilità e le sue conoscenze in materia.

Quando mi occupo di consulenza d’immagine o stile, che sia per amici o per aziende,  seguo cinque piccole regole che mi aiutano a definire il giusto look o il giusto intervento sulla persona che ho davanti, ecco quali sono le mie cinque semplici linee guida:

A, come Aspettativa. Ogni persona che si avvale di un collaboratore nel trovare un nuovo stile, ha una aspettativa. Vuole cambiare,ma sentirsi a suo agio nel cambiamento. Si aspetta di essere diversa, ma rimanendo fedele a se stessa. L’aspettativa non sempre viene comunicata verbalmente, perché non è facile da definire, ma un buon consulente d’immagine, saprà leggerla tra le righe.

B, come  Benessere. Il cambio look dovrebbe essere graduale e comodo. Per questo io consiglio sempre di avvicinare i capi dell’armadio personale a qualche capo nuovo che svecchi il vostro look , facendo modifiche graduali nel vostro abbigliamento o nel vostro modo di truccarvi. Essere comodi e alla moda , oggi è più che possibile, è un trend!
C, come Colore. Spesso tendiamo ad acquistare sempre dei colori simili tra loro, convinti che ci stiano meglio di altri. Nel fare questo spesso ci limitiamo nelle scelte! Gli stilisti ci propongono ogni anno colori estratti dal pantone di riferimento ( vedi articolo sul Pantone: http://thefashioneager.blogspot.it/2013/04/pantone-la-griglia-che-indica-come.html), ma certo non ci obbligano all’acquisto. Non a caso vengono proposte molte nuances da mixare con quelle dell’anno passato o quello che verrà. Un armadio monocolore vi rende sicuramente riconoscibili,( total black per esempio, è uno stile!), ma  spesso limita la vostra fantasia e il vostro stato d’animo e ad ogni colore ne corrisponde uno. Non serve vestirsi ad arcobaleno, ma un dettaglio cromatico, illumina e identifica meglio la vostra personalità.
D, come Dimensione. Ogni capo, ogni oggetto ha un volume, come ne ha uno il nostro corpo. Ad ogni forma si adatta perfettamente un modello, per ogni piccolo difetto fisico c’è un capo in grado di mascherarlo.
 Chi di noi è perfetto? Come definire la perfezione? Molti la identificano con la magrezza, ma non sarei così certa che i corpi magri siano più interessanti di un corpo più morbido e formato. Noi siamo chi siamo, cambiare la nostra natura, certamente non ci renderà più felici, ma solo alla continua ricerca di qualcosa che non ci appartiene. Vestirsi in modo adeguato, mangiare in maniera sana, dona gioia. La moda offre volumi per tutte le corporature, per cui, chi si occuperà di voi, valorizzerà proprio il vostro corpo!
E, come Empatia. Ultima delle mie cinque linee guida, ma sicuramente importantissima. Ogni persona vuole empaticamente esprimere qualcosa alla società. L’abito che indossiamo ci dona austerità  se necessario, o ce la toglie se lo desideriamo.
Ogni persona attraverso l’abito che indossa, il trucco che sceglie, il taglio di capelli che decide di farsi fare,  ma anche attraverso il profumo che emana, il vino che beve e quello che sceglie di vivere ogni giorno, racconta se stesso al  mondo.
Molto di noi, lo dice ciò che scegliamo, così come scegliamo molto in base a quello che decidiamo di esprimere.
Su questa ultima piccola regola, soffermo molta della mia attenzione, parlandone spesso anche nella mia rubrica " Rasserenatevi".

Il vostro armadio, pullula di piccoli accessori e comodissimi o elegantissimi capi che vogliono essere indossati insieme ai vostri capi appena acquistati! Divertitevi ad immaginarvi con un nuovo look! E se proprio non ci riuscite… beh, contattatemi o contattate una consulente d’immagine che vi dia una mano a buttare i vecchi abiti, per fare spazio a un vostro nuovo e sfavillante look personale!



Serena Fumaria -  "Rasserenatevi", rubrica di stile e tendenza,  ogni Giovedi' alle 1325 su Radio Number One